mercoledì 27 novembre 2013

Panettone is on the table, e l'ho fatto io!!!




Dopo un tentativo miseramente fallito e uno quasi riuscito ho finalmente sfornato dei panettoni!!!! Ciò accadeva alle 5.30 di stamattina, ma poco importa perché il risultato ha ripagato il sacrificio e quando qualcosa si ottiene con fatica è ancora più bello!
Ho seguito la ricetta del maestro Massari e a tal proposito vorrei ringraziare Augusto Bevilaqua che col suo Video  ha accompagnato tutta l'opera e SemprEva di Fables De Sucre che ha fornito una perfetta descrizione dell'impasto finale.

Innanzitutto vanno reperiti i pirrottini, io li trovo in un negozio di casalinghi molto ben fornito o in fabbriche di carta per alimenti.

Poi bisogna comprare gli ingredienti che per 3 pirrottini da 750g sono

Ingredienti 1° impasto : 
acqua 210g,
farina  560 g,  (ho usato la panettone Dallagiovanna click per vedere la scheda tecnica)
zucchero 175 g,
tuorli 140g. (indicativamente 9 uova)
Lievito Madre Rinfrescato e maturo 140 g,
burro bavarese 200g,

Ingredienti 2° impasto:

farina 140,
zucchero 140g,
miele 35g,
bucce grattugiate di arancio e limone biologici o fiord'arancio
1 bacca di vaniglia,
sale 11g, 
tuorli 180g,
burro 210g,
acqua q.b, (con la mia farina 50g)
Sospensioni:
uvetta ammollata 250g,
canditi 250g

oppure

gocce di cioccolato 200g

Per il procedimento vi consiglio la visione del video di Augusto.
Correggerei solo la temperatura di lievitazione del primo impasto ponendola tra 29 e 30°. Lo stesso per il secondo impasto.
Io ho inserito le sospensioni fuori dalla planetaria, in fase di pieghe, perché ho fatto 3 gusti diversi ;)
Ho fatto raffreddare (sul balcone) il primo impasto prima di procedere al secondo impasto e ho tenuto tutti gli ingredienti del 2° impasto in frigorifero per tutta la notte come pure la ciotola e il gancio in freezer.
Ho misurato la temperatura dopo ogni passaggio e prima di inserire il burro ho messo al fresco 10 minuti.

Mi pare tutto!

ed ecco la fetta!



martedì 5 novembre 2013

Marmellata di Mele, Uvette, Cannella e Pinoli con Aceto Balsamico


Quando conosci qualcuno che ha una pianta in giardino ottieni spesso in regalo delle interessanti borse piene di... Fichi, o cachi, o ciliegie, o pere, o come nel mio caso Mele...
Pensando un po' a qualcosa di sfizioso e nuovo il mio cervellino ha subito associato la cannella e le uvette, ma non vorrei fare propriamente un dolce...
Perciò ho provato a fare qualcosa di agrodolce aggiungendo aceto balsamico e poi un po' di Pinoli.
Ho cosi ottenuto una marmellata che può essere tranquillamente d'accompagnamento per una braciola di maiale, una fettina di vitello o una scaglia di formaggio! 

Ingredienti (per 2 vasetti da 150 ml e mezzo, circa 400g) :
500g di mele a dadini 
200g zucchero semolato o di canna
    1 cucchiaio d'acqua
    1 cucchiaio di aceto balsamico di modena DOP
  50g uvetta sultanina
    2 cucchiai di pinoli
QB di cannella in polvere

Materiale:
pentola preferibilmente con fondo alto
padella antiaderente
vasetti (per la sterilizzazione scegliete il metodo più comodo; io ho fatto al microonde) esempi di sterilizzazione
cucchiaio di legno
mixer a immersione o frullatore 

Tempi:
5 minuti per sbucciare le mele
1 ora e 30 minuti cottura
raffreddamento 8 ore

Procedimento
Pulire e tagliare a cubetti le mele, coprendole con un poco di succo di limone. Metterle in un pentolino con lo zucchero e il cucchiaio d'acqua e cuocerle sul fuoco basso finché non ammorbidiscono (circa 30 minuti) mescolando di tanto in tanto con il cucchiaio di legno.  

Quando le mele saranno ben ammorbidite frullarle e aggiungere 1 cucchiaio di aceto Balsamico, mescolare e lasciar evaporare una decina di minuti col fuoco al minimo.
Aggiungere anche le uvette e cuocere per altri 45 minuti, sempre al minimo. 

Intanto tostare i pinoli.  Quando il composto avrà un aspetto gelatinoso aggiungere la cannella e i pinoli tostati e spegnere la fiamma.


Preparare i barattoli e riempirli con la marmellata, chiuderli bene e riporli a raffreddare a testa in giù e al buio. Io li ho messi in una scatola di latta.



Come dicevo sono l'ideale con carni e formaggi, ma si sposano bene anche con una buona fetta di pane!